lunedì, Ottobre 7Associazione di Promozione Sociale | Bimestrale di Cultura e Società

Anno XI – N.2 2024

Il Mahabharata di Carrière e Michaud
Anno XI – N.2 2024, NARRATIVA, RECENSIONI

Il Mahabharata di Carrière e Michaud

Il suo adattamento ha alle spalle il lunghissimo lavoro dello scrittore e sceneggiatore Jean Claude Carriere, con le illustrazioni di Jean Marie Michaud che, già solo per realizzare le oltre cinquecento tavole grafiche, ha richiesto più di tre anni. Un'opera a dir poco monumentale quella che traspone a fumetti il più celebre tra gli antichi poemi indiani (assieme al Ramayana naturalmente), il cui titolo "Mahabharata" significa proprio "La Grande Storia dei Bharata" o dei discendenti di Bharata. Un poema lungo ben quindici volte la nostra Bibbia che, attraverso i suoi 95 mila versi narra una tra le epopee più imponenti, più avvincenti e più note in tutto il mondo. Il Mahabharata, non è semplicemente un testo di tipo filosofico o religioso, poiché affronta, anche se in modo romanzato...
Il Silenzio – di Erling Kagge
Anno XI – N.2 2024, IN PRIMO PIANO, NATURA & SCIENZA, RECENSIONI

Il Silenzio – di Erling Kagge

Il silenzio di Erling Kagge è un libro che invita a riscoprire il valore e il significato del silenzio nella nostra vita, non solo quello all'esterno ma anche e soprattutto quello dentro di noi. L’autore di origine norvegese, che è anche esploratore, viaggiatore, alpinista e avventuriero, che ama definirsi un uomo che ha raggiunto i tre poli della Terra: il polo sud, il polo nord e l'Everest. Kagge condivide le sue esperienze e le sue riflessioni sul silenzio, inteso non solo come assenza di rumore, ma anche come spazio dell’anima, fonte di creatività e saggezza. Il libro è diviso in 33 brevi capitoli, ognuno dei quali offre una possibile risposta a queste tre domande: Cos’è il silenzio? Dove lo si trova? E perché oggi è più importante che mai? L'idea è venuta all'autore dopo una...
Scrivere a mano fa bene al cervello
Anno XI – N.2 2024, IN PRIMO PIANO, SALUTE & BENESSERE

Scrivere a mano fa bene al cervello

Abbiamo iniziato a parlare 150 mila anni fa, tuttavia, abbiamo iniziato a usare la scrittura solo 5 mila anni fa. La scrittura da quel momento si è sviluppata contemporaneamente in più parti del mondo. Ovviamente, non si tratta di una invenzione che ha preso vita in un suolo luogo e in dato momento, infatti, oltre all'Egitto e alla Mesopotamia si aggiungono anche la Cina a e la Meso-America fino all'alfabeto, di recente scoperta, ritrovato sull'isola di Pasqua, il luogo più isolato del mondo dal punto vista geografico e culturale. Da un alfabeto che, in modo graduale, lento, centellinato nel tempo, a poco a poco è cresciuto coniugando il linguaggio descrittivo e l'astrazione del pensiero, siamo giunti a nuove forme di scrittura e all'uso di mezzi sempre più sofisticati. Cosa suc...
Sette lezioni sul pensiero globale – di Edgar Morin (Seconda Parte)
Anno XI – N.2 2024, FILOSOFIA & STORIA, IN PRIMO PIANO

Sette lezioni sul pensiero globale – di Edgar Morin (Seconda Parte)

Seconda Parte Quinta Lezione La quinta delle sette lezioni sul pensiero globale è intitolata "L'era planetaria". Tale era del pianeta è per Morin la mondializzazione. Iniziata già in epoca preistorica, proseguita con più veemenza con la scoperta dell'America da parte di Colombo. Quindi con l'espansione delle potenze europee nel nuovo continente. E infine, culminata nella sua massima espressione con le due guerre mondiali del secolo scorso. Se poi si aggiunge il neoliberismo economico anglo-americano. L'implosione dell'Unione Sovietica e quindi del comunismo. L'incredibile sviluppo tecnologico che ha portato alla nascita del digitale, della Rete, delle comunicazioni mobili e satellitari, dell'invasione dei Social Media e molto di più. Allora, il passaggio da mondializzazione a glob...