Scaglie di colore di Mary Lin (#1 Colors)

Copertina del romanzo "Scaglie di colore" di Mary Lin

Lettori! È con immensa felicità che oggi recensisco per voi Scaglie di Colore di Mary Lin, primo romanzo della dilogia Colors. Era da tempo che attendevo il ritorno di questa autrice, che è stata capace di sorprendermi e rapirmi ogni libro di più, ed è proprio quello che ha fatto anche con Scaglie, gettandomi in un frullatore di emozioni.
Con questa storia ci allontaniamo un po’ dai romanzi dark e MC e ci immergiamo in un mondo young/new adult, con un bel age gap!
Vi avverto: da ogni singola parola si è consapevoli di leggere un libro nato dalla straordinaria penna di Mary Lin, perché non mancano le sorprese, la sofferenza che spezza il respiro e l’amore da farfalle allo stomaco, grazie a un’adolescente ribelle e a un uomo con troppe responsabilità sulle spalle.

Melody e Mansel.
Melody è una ragazzina spezzata che fa di tutto per non soccombere alla crudeltà del mondo. Al fianco dei suoi tre più cari amici (Arden, Junior e Dustin) impara a sopravvivere e lottare con le unghie e con i denti. Non è una persona semplice e non è l’amica che tutti vorrebbero, perché Melody sa essere davvero cattiva con chi le finisce tra i piedi. Soprattutto, il modo in cui vive è molto discutibile.

 

“Sfilo in mezzo a loro, che intonano un coro melodioso in cui io sono l’unica a non essere a tempo. Non lo sono mai stata e questo mi ha sempre fatto girare la testa, oggi più che mai.
Sono l’unica nota stonata che tutti vogliono cacciare giù dal palco.”

Mansel, d’altro canto, è un uomo di ventotto anni che deve badare ai suoi due fratelli più piccoli, in assenza della madre. Fa di tutto per la sua famiglia, si sobbarca della più piccola responsabilità anche quando vorrebbe solo dedicarsi alla sua musica e lasciare per un attimo quel peso che lo tormenta.
Due persone totalmente differenti che, durante un giorno apparentemente normale per i loro standard, si scontrano e non si lasciano più. Le loro vite si intrecciano a tal punto da non poterli più vedere come esseri separati.
Oltre qualsiasi MA. Oltre qualsiasi NON POSSIAMO. Oltre qualsiasi sbaglio.
Ma la loro vita insieme non è affatto semplice. Non quando Mansel ha tante responsabilità, non quando Melody è una ragazzina che farebbe di tutto per i suoi amici che sono la sua famiglia. I suoi fratelli.

In questo romanzo Mary Lin non affronta solo l’amore tra due ragazzi, ma anche l’unione impossibile da sciogliere tra persone che non hanno lo stesso sangue, che si sono scelte e lottano insieme contro tutto e tutti.
Ed è questo che unisce Melody, Arden, Junior e Dustin. Loro sono una famiglia. Problematica, ma pur sempre una famiglia. E la famiglia non si abbandona. Non si lascia indietro.
Questo romanzo affronta tematiche molto importanti come la dipendenza, il bullismo, il disagio sociale, la solitudine, ma anche l’amore, l’amicizia, la famiglia.
Per questo, le scene dolorose con cui Mary Lin è capace di ucciderci si alternano a scene piene di dolcezza e a momenti leggeri in cui si ride con le lacrime agli occhi, grazie soprattutto a dei personaggi che rendono tutto più bello. Uno tra questi è il mio preferito in assoluto!
Niente è lasciato al caso, nessuna comparsa, nessuna scena, nessuna frase. Tutto è perfettamente incastrato, tra un bacio rubato, il bisogno di proteggere una ragazzina che disarma, e la gelosia di chi si finge forte ma in realtà è insicuro.

“Uno sbaglio è mettere il sale al posto dello zucchero nel caffè.
Uno sbaglio è far cadere il dentifricio dallo spazzolino.
Uno sbaglio è infilare un maglione al contrario.
Non un bacio. Quel bacio mi è entrato dentro e non riesco a lasciarlo andare, come fa la luna con me.”

Quindi armatevi di fazzoletti e preparatevi ai colpi di fucile nel cuore, perché Scaglie di Colore ha la capacità di farvi rivivere l’adolescenza, il primo amore, l’amicizia che si crede eterna. Ci catapulta in una vita in cui si cerca, si trova e si assapora la normalità di cui a volte abbiamo bisogno per sentirci bene. Vivi. Al di là di tutto il dolore. Al di là di qualsiasi sofferenza.
Per trovare finalmente una piccola scaglia di colore nel grigio assoluto.

Bibliophile

(Articolo tratto da “Feel The Book”)

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